In questo articolo, spiegheremo i problemi comuni che potresti riscontrare durante l'autenticazione del tuo dominio con Brevo e come risolverli.
Ecco l'elenco dei problemi comuni per i quali ti aiuteremo:
Dominio/mittente non conforme o indirizzo email sostituito durante l'invio di un'email
Idealmente, il tuo dominio dovrebbe essere stato autenticato dal 1° febbraio 2024, per evitare che le tue email vengano contrassegnate come spam o che si verifichino problemi di consegna.
Se non hai ancora autenticato il tuo dominio, Brevo ti aiuterà temporaneamente a mantenere la consegnabilità sostituendo la parte del dominio del tuo indirizzo email con @brevosend.com
. Ciò significa che il tuo indirizzo email verrà visualizzato con un formato simile a mycompany@5000001.brevosend.com
nella posta in arrivo dei destinatari.
Ti consigliamo vivamente di autenticare il tuo dominio il prima possibile.
➡️ Per informazioni su come autenticare il tuo dominio per evitare che il dominio del mittente venga sostituito automaticamente, consulta il nostro articolo dedicato Autenticazione del dominio con Brevo.
Il dominio non è valido
Espandi le fisarmoniche qui sotto per scoprire i possibili motivi per cui il tuo dominio potrebbe non essere valido:
Puoi autenticare solo un dominio che tu o la tua azienda possedete e gestite. Se l'indirizzo email dell'utente proviene da un fornitore di email pubblico (ad esempio gmail.com, @yahoo.com, o @orange.fr), è considerato un dominio libero, che non può essere autenticato. Per autenticarti, dovrai acquistare un dominio che possiedi e gestisci tramite un servizio come GoDaddy o OVH.
➡️ Per scoprire perché dovresti evitare di utilizzare un indirizzo email gratuito, consulta il nostro articolo dedicato Perché è necessario sostituire un indirizzo email gratuito con uno professionale.
Quando inserisci il tuo nome di dominio in Brevo, usa un formato come domain.com
o sub.domain.com
e non includere caratteri speciali, ad eccezione di -
, .
, e /
.
I record DNS non corrispondono o non vengono rilevati
Espandi le accordion sottostanti per scoprire i possibili motivi per cui i tuoi record DNS non corrispondono o non vengono rilevati:
Per autenticare il tuo dominio, devi aggiungere i seguenti record DNS all'account del tuo provider di dominio:
- Codice Brevo
- Record DKIM
- Record DMARC
Brevo fornirà i valori richiesti per ogni record. Tieni presente che se manca uno di questi record, la tua autenticazione del dominio non verrà completata.
➡️ Per informazioni su come aggiungere questi record DNS al tuo provider di dominio, consulta il nostro articolo dedicato Autenticazione del dominio con Brevo.
Dopo aver aggiunto i record DNS all'account del tuo provider di dominio, possono essere necessarie fino a 48 ore affinché le modifiche abbiano effetto e il tuo dominio venga autenticato. Queste tempistiche sono gestite dal tuo provider di dominio e Brevo non può controllare o velocizzare la procedura.
Se sono trascorse meno di 48 ore, puoi controllare manualmente lo stato di autenticazione del tuo dominio direttamente nel tuo account Brevo:
- In Brevo, clicca sul menu a discesa dell'account e vai su Senders, Domains, and Dedicated IPs (Mittenti, domini e IP dedicati) > Domains (Domini).
- Clicca su Authenticate (Esegui autenticazione) accanto al dominio che hai autenticato.
- Seleziona Authenticate the domain yourself (Autentica il dominio da solo).
- Clicca su Continue (Continua).
- Clicca su Authenticate this email domain (Autentica questo dominio email) nella parte inferiore della pagina.
Puoi ripetere questo processo alcune volte per le prossime 48 ore. Se il tuo dominio continua a non apparire come autenticato dopo 48 ore, contatta il nostro team di assistenza per ricevere supporto.
Brevo identifica automaticamente i provider di dominio più popolari. Se il tuo provider di dominio viene riconosciuto, ti forniremo i valori esatti necessari per creare i record DNS richiesti. Per evitare errori di battitura o di formattazione, ti consigliamo di copiare e incollare questi valori direttamente da Brevo nel tuo provider di dominio.
Se non riusciamo a identificare il tuo provider di dominio, Brevo fornirà valori generici che potrebbero non corrispondere completamente ai requisiti specifici del tuo provider. Alcuni provider hanno regole di formattazione univoche per i record DNS che possono differire dai valori forniti da Brevo.
Espandi le finestre a soffietto sottostanti per scoprire le soluzioni che potrebbero risolvere questi problemi di formattazione:
Durante l'autenticazione di un dominio, alcuni provider di dominio potrebbero non accettare il simbolo "@" nel campo del nome host.
➡️ Per risolvere questo problema, prova a utilizzare il tuo nome di dominio o a lasciare il campo vuoto.
Alcuni provider di dominio possono richiedere un punto alla fine del valore. Senza questo punto, considerano l'intero valore come un sottodominio e aggiungono automaticamente il dominio principale alla fine.
Ad esempio, se si entra mail._domainkey.dominio
senza un punto, potrebbe trasformarlo in mail._domainkey.dominio.com.dominio.com
, invece di solo mail._domainkey.dominio.com
.
➡️ Per risolvere questo problema, aggiungi un punto alla fine del nome host, ad esempio mail._domainkey.dominio.
.
Durante l'autenticazione di un sottodominio, alcuni provider di dominio possono aspettarsi solo il prefisso del sottodominio nel campo del nome host e aggiungere automaticamente il dominio principale.
Ad esempio, se digiti send.domain.com
, potrebbe trasformarsi in send.domain.com.domain.com
.
➡️ Per risolvere questo problema, includi solo il prefisso del tuo sottodominio nel campo del nome host, come inviato
.
Durante l'autenticazione di un dominio, alcuni provider di dominio, come Alfahosting, potrebbero non accettare il simbolo ":" nei campi del valore.
➡️ Per risolvere questo problema, contatta il team di assistenza del tuo provider di dominio e chiedi assistenza per aggiungere i record DNS necessari a tuo nome.
La maggior parte dei provider di dominio stabilisce un limite massimo di 255 caratteri per il campo del record TXT. Questo non è un problema quando utilizzi la chiave DKIM predefinita a 1024 bit perché rientra facilmente nel limite di caratteri consentito. Tuttavia, se utilizzi una chiave DKIM a 2048 bit, può essere un problema perché è più lunga di 255 caratteri.
Per verificare se stai utilizzando la chiave DKIM a 1024 bit predefinita o la chiave a 2048 bit, guarda il valore nel secondo campo del tuo record DKIM in Brevo:
Chiave DKIM a 1024 bit (predefinita) | Chiave DKIM a 2048 bit |
➡️ Per risolvere questo problema, suddividi il tuo valore DKIM in più parti di 255 caratteri. Per semplificare questa operazione, puoi utilizzare uno strumento di suddivisione dei record DNS:
- Vai su DNS record splitter (Strumento di suddivisione dei record DNS).
- Inserisci il tuo valore DKIM nella casella di testo. Il tuo record verrà suddiviso in due righe.
- Copia e incolla i risultati in un documento.
- Racchiudi le due stringhe di testo tra virgolette doppie.
- Copia le stringhe di testo tra virgolette sul tuo provider di dominio come record TXT.
Quando hai finito di aggiungere i record DNS al tuo provider di dominio, assicurati di cliccare su Authenticate this email domain (Autentica questo dominio email) in fondo alla pagina. In questo modo, Brevo potrà verificare se il tuo dominio è autenticato. |
Se il tuo dominio è stato autenticato correttamente, ma il suo stato cambia in seguito in "Not authenticated" (Non autenticato) dopo un giorno o alcuni giorni, è possibile che i record DNS che hai aggiunto siano stati modificati o eliminati.
Dopo aver aggiunto al tuo provider di dominio i record DNS per l'autenticazione del dominio, devi mantenerli invariati per tutto il tempo in cui utilizzerai Brevo per inviare email. La modifica o l'eliminazione di questi record può causare problemi di consegna delle email o farle finire nella cartella spam.
➡️ Per autenticare nuovamente il tuo dominio, consulta il nostro articolo dedicato Autenticazione del dominio con Brevo.
Record DKIM esistente con lo stesso valore
Se sul tuo provider di dominio esiste già un record DKIM con lo stesso valore di quello fornito da Brevo, hai due opzioni:
- Sostituisci il tuo record DKIM esistente con il valore fornito da Brevo. Questa opzione è consigliata solo se non si utilizza più l'altro servizio che richiedeva il record DKIM precedente.
- Contatta il nostro team di assistenza per richiedere l'aggiornamento del tuo record DKIM con un nuovo valore. Se hai più domini nel tuo account Brevo, dovrai aggiornare i record di DKIM per tutti con il nuovo valore.
Chiave DKIM a 2048 bit anziché a 1024 bit
Per impostazione predefinita, i record DKIM di tipo TXT utilizzano una chiave DKIM a 1024 bit. Se desideri utilizzare una chiave DKIM a 2048 bit per migliorare la sicurezza delle tue email, contatta il nostro team di assistenza in modo da attivarla per il tuo account. La tua chiave DKIM a 2048 bit apparirà quindi nei tuoi record DNS con un nome host che inizia con sib2k.
Chiave DKIM a 1024 bit (predefinita) | Chiave DKIM a 2048 bit |
Se in precedenza hai utilizzato la chiave DKIM a 1024 bit per autenticare il tuo dominio, aggiorna il record DKIM con il nuovo valore nel tuo provider di dominio.
Record DMARC multipli
Per soddisfare i requisiti di Gmail, Yahoo e Microsoft per i mittenti di email, il tuo dominio deve avere un solo record DMARC con un tag rua. La presenza di più di un record DMARC può interferire con l'autenticazione del dominio.
Espandi le accordion sottostanti per esplorare le tre opzioni per risolvere questo problema:
Per conservare un solo record DMARC valido ed eliminare tutti gli altri sul tuo dominio:
- Apri una nuova scheda nel tuo browser web e accedi all'account del tuo provider di dominio.
- Vai alla sezione in cui puoi gestire i record DNS per il dominio che desideri autenticare.
- Individua i tuoi record DMARC esistenti.
- Scegli quali record DMARC vuoi conservare ed elimina tutti gli altri. Ti consigliamo di conservare il record DMARC di Brevo, che assomiglia a questo:
v=DMARC1; p=none; rua=mailto:rua@dmarc.brevo.com
.
Se hai bisogno di più record DMARC perché utilizzi diversi fornitori di email e non puoi eliminare gli altri record, dovrai creare un sottodominio diverso per ogni fornitore. In questo modo è possibile configurare record DMARC separati.
Se desideri ricevere i report DMARC a più indirizzi email, puoi unire gli indirizzi email del tuo tag rua in un unico record DMARC, ad esempio:
v=DMARC1; p=none; rua=mailto:rua@dmarc.brevo.com, mailto:dmarcreports@mydomain.com
.
Manca il tag rua per il record DMARC
Per soddisfare i requisiti di Gmail, Yahoo e Microsoft per i mittenti di email, il tuo dominio deve avere un solo record DMARC con un tag rua. Se il tuo dominio ha già un record DMARC ma non ha un tag rua, dovrai aggiornare il record esistente aggiungendo il tag rua di Brevo alla fine.
- Apri una nuova scheda nel tuo browser web e accedi all'account del tuo provider di dominio.
- Vai alla sezione in cui puoi gestire i record DNS per il dominio che desideri autenticare.
- Individua e modifica il tuo record DMARC esistente.
- Nel campo del valore del record DMARC, aggiungi il tag rua di Brevo alla fine:
; rua=mailto:rua@dmarc.brevo.com
. -
Salva il tuo record DMARC.
Il tuo record DMARC dovrebbe ora assomigliare a questo:
v=DMARC1; p=none; rua=mailto:rua@dmarc.brevo.com
Il criterio DMARC richiede l'autenticazione
Se il dominio del mittente ha un criterio DMARC di p=quarantine o p=reject, è necessario autenticare il dominio prima di creare un mittente. Autentica il tuo dominio e prova a creare di nuovo il mittente.
➡️ Per ulteriori informazioni, consulta il nostro articolo dedicato Autenticazione del dominio con Brevo.
Il provider di dominio non accetta i nuovi record DNS
Espandi i paragrafi comprimibili qui sotto per scoprire i possibili motivi per cui il tuo provider di dominio non accetta i nuovi record DNS:
Alcuni provider di dominio potrebbero non consentono di aggiungere due volte un record con lo stesso tipo e nome. Ciò significa che, se hai già un record TXT sul tuo dominio, il tuo provider di dominio potrebbe non consentirti di aggiungere i record forniti da Brevo.
➡️ Per risolvere questo problema, aggiungi i record TXT supplementari sul tuo dominio, sotto il primo. Espandi le accordion seguenti per scoprire esempi di come farlo in Amazon Route 53 e Google Domains:
Inserisci il valore del record supplementare su una riga separata sotto il primo record TXT.
- Clicca su + Add more to this record (+ Aggiungi altro a questo record) sotto il primo record TXT.
- Incolla i dati del record supplementare nel nuovo campo.
Alcuni provider di dominio, come Jimdo, non consentono di aggiungere personalmente determinati record DNS. Se riscontri questo problema, ti consigliamo di contattare il team di assistenza del tuo provider di dominio e chiedere assistenza per aggiungere i record DNS necessari a tuo nome. Puoi utilizzare un messaggio simile al seguente:
"Sto cercando di autenticare il mio dominio domain.com
ospitato con te a Brevo, e ho bisogno della tua assistenza in Impostazioni fino ai seguenti record DNS:
Codice Brevo
Record DKIM
-
DMARC record
"
Assicurati di sostituire domain.com
con il tuo nome di dominio effettivo e di includere i DNS di record richiesti e i valori corrispondenti. Puoi trovare questi valori seguendo il nostro articolo dedicato Autenticazione del dominio con Brevo e selezionando l'opzione per autenticare tu stesso il dominio.
Le email finiscono ancora in spam dopo l'autenticazione
Se hai autenticato il tuo dominio ma le tue email finiscono ancora nella cartella spam, tieni presente che i filtri spam considerano molteplici fattori quando decidi se un'email deve andare nella posta in arrivo. Sebbene l'autenticazione del dominio migliori la tua reputazione di invio, non è una soluzione completa o una soluzione garantita.
➡️ Per ulteriori informazioni, consulta il nostro articolo dedicato Perché le email finiscono nella cartella dello spam?
⏭️ E adesso?
Se hai seguito i nostri suggerimenti per la risoluzione dei problemi, ma continui ad avere problemi di autenticazione del tuo dominio, contatta il nostro team di assistenza e includi uno screenshot dei record DNS che hai aggiunto al tuo provider di dominio.
Per i requisiti specifici del provider di dominio, ti consigliamo di contattare il team di assistenza del tuo provider di dominio.
🤔 Domande?
In caso di domande, non esitare a contattare il team dell’assistenza creando un ticket dal tuo account. Se ancora non hai un account, puoi contattarci qui.
Se stai cercando aiuto per un progetto che prevede l'utilizzo di Brevo, possiamo metterti in contatto con l'agenzia partner di Brevo giusta per te.